Il Ragnetto rosso


Il Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) appartenente alla classe degli aracnidi è un’altre minaccia per le nostre piante carnivore.
Ha dimensioni talmente microscopiche che a volte per verificarne la presenza (normalmente appare come un piccolo punto rosso), è indispensabile un’attenta osservazione con una lente d’ingrandimento.
Nutrendosi di linfa e di cellule vegetali, il Ragnetto rosso “buca” le foglie o altri parte della pianta provocando seri danni che in alcuni casi possono portarla alla morte.
I sintomi più evidenti della presenza di questo parassita sono:
º piccolissimi forellini contornati di rosso
º decolorazione della parte colpita
º comparsa di tinte striate color bronzo
º disseccamento
Questo parassita ama e predilige ambienti caldi e secchi, l’acqua è per loro un nemico mortale.
Nel caso di attacchi contenuti è sufficiente vaporizzare la parte colpita con acqua lavando e sciacquando accuratamente ogni parte colpita, la loro morte avviene quasi istantaneamente.
Purtroppo le loro uova sono invece resistenti all’acqua, e riproducendosi a grande velocità, ci costringerà a ripetere costantemente questo trattamento fino alla loro definitiva scomparsa.
Nel caso di attacchi massicci, è meglio utilizzare una soluzione chimica usando un buon acaricida come ad esempio il “Spaikil Team” della Bayer.