La liana




Le liane sono piante legnose o erbacee che non possiedono un fusto eretto robusto per sostenersi autonomamente.
Crescono appoggiandosi su alberi, rocce o altre strutture, arrampicandosi verso la luce attraverso fusti flessibili, che si allungano in cerca di supporti.
Molte provengono dalle foreste tropicali umide e sono adattate a vivere in ambienti ombrosi al suolo e più luminosi nella parte alta.
Le liane, con la loro forma flessibile e il loro portamento disordinato, sono quindi uno degli elementi più caratteristici delle foreste pluviali.
Inserirle in un terrario tropicale è valida una scelta estetica: è un modo per riprodurre fedelmente l’ambiente complesso e tridimensionale della giungla, trasformando il terrario in un microcosmo realistico e affascinante.
Nelle foreste tropicali, nulla cresce in modo ordinato, le piante competono per la luce, si arrampicano, si sovrappongono, le liane incarnano perfettamente questo caos naturale:
Nel terrario, riprodurre questa trama disordinata rompe la geometria artificiale del contenitore e rende l’ambiente visivamente più naturale e selvaggio.
Creare liane artificiali fai-da-te per un terrario tropicale è un progetto semplice ma come abbiamo visto di grande impatto visivo.
Utilizzando pochi e semplici materiali naturali, si possono realizzare liane realistiche, leggere e modellabili, perfette per dare al terrario un aspetto selvaggio e tridimensionale.
Materiali occorrenti
Corda (canapa, juta o sisal – spessore a piacere).
Colla vinilica (tipo Vinavil).
Torba bionda fine, oppure fibra di cocco sminuzzata.
Acqua.
Pellicola trasparente o carta da forno (per proteggere la superficie).
Pennello o spugnetta.
Filo metallico sottile o fil di ferro per rendere la liana flessibile e modellabile (opzionale).


Vediamo di segui le vari fasi del procedimento.
Preparazione di base: la corda
Tagliamo la corda della lunghezza desiderata, e per un aspetto più naturale possiamo sfilacciare leggermente le estremità.
Per ottenere una liana più spessa o nodosa, possiamo intrecciare insieme più corde o annodarle in punti casuali.
Inserendo un filo metallico all’interno della corda prima di iniziare, potremo piegarla come vogliamo dopo l’asciugatura.


Preparazione miscela di colla
In un contenitore, mescoliamo 2 parti di colla vinilica e 1 parte di acqua,
Mescoliamo bene fino ad ottenere una consistenza fluida e facilmente stendibile.


Stesura colla su corda
Proteggendo il piano di lavoro con pellicola o carta da forno, posizioniamoci la corda sopra.
Con un pennello o una spugnetta, spalmiamo la miscela di colla su tutta la corda, assicurandoti di coprirla bene.


Applicazione torba o fibra di cocco
Subito dopo, cospargiamo la corda con torba fine o fibra di cocco sbriciolata, premendola leggermente per farla aderire.
Ruotiamo la corda per coprirla uniformemente.
Per un effetto più realistico, si può alternare zone con più fibra e altre più lisce, imitando le irregolarità naturali.


Modellazione e asciugatura
Se abbiamo utilizzato del filo interno, diamo già alla liana la forma finale: una curva, una spirale o un’ansa.
Lasciamola asciugare per 24-48 ore, finché è completamente indurita.
Il tempo può variare in base allo spessore e all’umidità ambientale.
Fissaggio finale (opzionale)
Una volta asciutta, possiamo passare un secondo strato leggero di colla diluita per fissare meglio la torba/cocco e aumentare la resistenza.
Lasciamo asciugare di nuovo.
Inserimento in terrario
A procedimento ultimato, possiamo fissare le nostre liane tra le pareti, i tronchi o le strutture con colla a caldo, silicone non tossico oppure ganci metallici.
Se è flessibile, possiamo sfruttare la sua forma, per avvolgerla ad altri elementi.
Per renderla ancora più realistica possiamo incollare piccoli ciuffi di muschio stabilizzato o licheni finti nei punti delle liane.
Ed ecco come si presenta il nostro terrario con l'utilizzo delle liane realizzate.