Drosophyllum lusitanicum da seme


I fiori del Drosophyllum lusitanicum sono auto impollinanti, in grado cioè di produrre una grande quantità di semi senza che il fiore debba essere impollinato naturalmente o con tecniche artificiali.
Se ottenere semi da questa pianta è quindi cosa relativamente semplice, riprodurla da seme risulta invece alquanto ostica e difficile.
Per ben due anni ho tentato la riproduzione di questa carnivora tramite seme, ottenendo purtroppo deludenti risultati.
Probabilmente la causa di questi insuccessi è da attribuirsi all'inesperienza sia nella preparazione, sia nella gestione di questa particolare semina.
Questo nuovo ed ennesimo tentativo, parte quindi carico di entusiasmo e di un maggior bagaglio di esperienza accumulata nei vari confronti con altri coltivatori più esperti.

Scelta del substrato:

Considerato il fatto che questa specie carnivora vive in terreni per lo più basici, ho preparato un substrato ben drenante e non troppo acido utilizzando un mix di torba acida di sfagno (20%), perlite (30%) e sabbia (50%).

Il vaso:

E' una pianta che non gradisce affatto i rinvasi, per cui ho preferito utilizzare un vaso ben profondo e sufficientemente largo che possa essere utilizzato in un futuro come vaso definitivo.
Una volta riempito il vaso con il substrato, l'ho sistemato con un sottovaso ricolmo di acqua e lasciato all'aperto per circa 30-35 giorni.

Trattamento del seme:

L'involucro dei semi del Drosophyllum lusitanicum è molto coriaceo, alcuni consigliano quindi di praticare un taglio lungo la dorsale del seme in modo da facilitare la germinazione, altri invece utilizzano l'acido gibberellico per interrompere la fase di dormienza del seme ed indurlo a germinare più velocemente.
Ho tralasciato questi consigli, utilizzando queste tecniche si manipola in qualche modo un corso naturale, sarebbe come partecipare ad una corsa automobilistica con una macchina truccata.

Semina:

Nella foto che segue, si può notare come i semi di Drosophyllum lusitanicum siano piuttosto grossi e con la caratteristica forma di una goccia.


La distribuzione dei semi è stata accurata, appoggiandoli sul substrato (leggermente infossati) mantenendo la punta rivolta verso l'alto.
Il vaso è stato poi sistemato in un luogo molto luminoso dove potesse ricevere i raggi solari per circa 3-4 ora durante la mattinata.
Dopo una ventina di giorni ho notato un piccolo punto verde far capolino tra il substrato ma remore dei precedenti insuccessi, ho tenuto a bada gli entusiasmi.
Ad un mese dalla semina non vi sono più dubbi su quel piccolo puntino verde, ora è cresciuto sensibilmente e la sua forma inconfondibile non può dare adito a dubbi.....si tratta proprio di lui, il Drosophyllum lusitanicum